Francesco Bocchini espone al Ducale

L'opera Crocefissione Grunewald di Francesco Bocchini

Il cattivo sogno è il titolo della mostra d’arte visiva di Francesco Bocchini ideata per i saloni di Palazzo Ducale nel nuovo appuntamento massese con l’arte contemporanea e i suoi “linguaggi” proposto dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Quattro Coronati.
Visitabile da sabato 23 settembre (inaugurazione ore 18) , la mostra è stata presentata in conferenza stampa alla presenza dell’artista romagnolo, dal sindaco Alessandro Volpi e dal curatore dell’allestimento Mauro Daniele Lucchesi.
Nel cattivo sogno l’ artista romagnolo porta in mostra al Ducale una selezione di opere frutto di un percorso artistico che nasce dal recupero e dalla trasformazione di materiali in ferro desueti come lamiere abbandonate e vecchie latte. Plasmati dall’artista i materiali acquistano nuova vita, si animano con ingranaggi meccanici e diventano pezzi di un nuovo organismo, parti di un puzzle, di un nuovo qualcosa che deve ispirare, offrire una nuova visione delle cose, un diverso punto di vista della realtà come solo l’arte può fare.
Bocchini ha imparato a conoscere e trattare lamiere nel paese natale di Gambettola, diecimila anime in provincia di Cesena, dove tutto ruota attorno al recupero del ferro. Col tempo, Bocchini ha sviluppato l'idea del movimento: le sue opere in latta o ferro smaltato diventano quadri-scultura animati da marchingegni di varie dimensioni che vogliono metetre in evidenza il lato drammatico della vita con movimenti convulsi e poco armoniosi. "Rappresentano la vita di ognuno di noi, un percorso mai lineare, che incontra continuamente ostacoli" ha detto Lucchesi in conferenza stampa
Nel Salone degli Svizzeri e degli Specchi sono in mostra diciotto opere tra cui otto carte e due grandi installazioni che raccontano un periodo artistico di circa sette anni. Una grande scultura di cinque metri per tre, appositamente realizzata per lo spazio espositivo del Ducale, chiude questa esposizione massese. Si chiama “Crocifissione Grunewald” ed è ispirata alla nota «Crocifissione» di Matthias Grünewald. La passione del Cristo è rappresentata da Bocchini con un enorme fiore pieno di spine realizzato in lamiera di ferro stagnata.
In conferenza stampa, il sindaco Volpi ha espresso soddisfazione per questo importante nuovo appuntamento tutto massese con l’arte contemporanea e per il lavoro di caratterizzazione come luogo espositivo del Ducale: monumento identificativo del territorio e opera d’arte esso stesso.
«Il cattivo sogno» è visitabile ad ingresso libero fino al 22 ottobre , da martedì a sabato, dalle ore 17 alle 20.

Fonte: --D.L. Ufficio stampa

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Data ultima modifica: 
Venerdì, 22 Settembre, 2017