Piano di Rimozione della nave Guang Rong, nulla osta all’inizio delle operazioni

Dettagli della notizia

Si è tenuta il 18 settembre, presso la Capitaneria di Porto la terza riunione del tavolo tecnico di coordinamento riguardante la situazione della nave Guang Rong.

Data:

19 settembre 2025

Data scadenza:

30 ottobre 2025

Tempo di lettura:

3 min

Nave Guang Rong
Nave Guang Rong

Descrizione

Comunicato stampa della Capitaneria di porto Guardia Costiera  Marina di Carrara riguardante la rimozione della nave Guang Rong:

La notte del 28 gennaio 2025 la nave cargo Guang Rong ha urtato il pontile di Marina di Massa, abbattendone una parte, e rimanendo incagliata a poche decine di metri dalla riva. Dopo i primi interventi di messa in sicurezza della nave, in particolare la rimozione di tutti gli inquinanti presenti a bordo (essenzialmente carburanti e olii lubrificanti), è
iniziata la fase di stabilizzazione, sorveglianza e manutenzione ordinaria della nave.

Tali operazioni sono state affidate dall’armatore alla società “Fratelli Neri S.p.a.” e sono state costantemente monitorate dalla Prefettura di Massa e dalle Istituzioni tecnicamente competenti (Capitaneria di Porto, ARPAT, Comune, Forze dell’Ordine).

In data odierna (18 settembre), presso la Capitaneria di Porto si è tenuta la terza riunione del Tavolo Tecnico cui hanno preso parte i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente, della Regione Toscana e ARPAT, del Comune di Massa, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, dell’Agenzia delle Dogane, dei Vigili del Fuoco, del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno, con il supporto di consulenti specializzati, dei servizi tecnico nauti del porto (piloti ed ormeggiatori), del chimico del porto.

Lo scopo del Tavolo Tecnico era la valutazione del Piano di rimozione predisposto dalle ditte incaricate della rimozione della nave Guang Rong (società italiana Fratelli Neri e società olandese Blue Tack), integrato e modificato rispetto alla versione originaria secondo le indicazioni formulate dagli Enti / Istituzione nelle precedenti riunioni del 08 Agosto e del 01 settembre.

Al termine dell’incontro tutti gli Enti / Istituzioni intervenuti hanno preso atto del Piano di Rimozione predisposto e confermato alle ditte incaricate il nulla osta all’inizio delle operazioni.

Secondo quanto definito dal piano operativo, già nei prossimi giorni inizieranno le operazioni di allestimento del nuovo cantiere, con l’arrivo delle strumentazioni tecniche necessarie e verranno iniziate le attività propedeutiche a bordo mentre il pontone che sarà utilizzato per lo sbarco del carico arriverebbe in loco entro la fine di settembre.

La nave sarà progressivamente svuotata del proprio carico di circa 9.000 tonnellate di materiali provenienti dalla lavorazione del marmo. Il trasferimento avverrà mediante il passaggio su un’altra unità navale (pontone) e il successivo conferimento in un’area appositamente predisposta all’interno del porto di Marina di Carrara.

Il carico sarà movimentato in lotti che saranno campionati da ARPAT. Le analisi consentiranno di stabilire se il materiale è privo di eventuali contaminazioni e ha mantenuto le caratteristiche necessarie per essere destinato all’impiego previsto ovvero la realizzazione della diga foranea posta a protezione del porto di Genova.

Terminata la rimozione di tutto il carico presente a bordo - che dovrebbe durare circa quattro settimane - la nave verrà ispezionata, certificata e messa in sicurezza per essere poi trasferita – previo nulla osta della Capitaneria di Porto di Marina di Carrara – verso un porto che verrà definitivamente individuato nei prossimi giorni.

Successivamente verrà recuperata anche la parte di carico che era finito in mare la notte dell’incidente, immediatamente prima che la nave si adagiasse sul basso fondale in prossimità del pontile.

Tutte le operazioni condotte delle società incaricate verranno costantemente supervisionate dagli Enti proposti (Capitaneria di Porto, ARPAT, Comune) e riprenderanno dunque con maggiore frequenza le operazioni di monitoraggio ambientale, ispezioni subacquee, pattugliamenti con mezzi aerei e navali della Guardia Costiera e delle altre Istituzioni, acquisizione di immagini satellitari in grado di rilevare eventuali anomalie e tutto quanto si renderà necessario per assicurare la tutela dell’ambiente marine e garantire la sicurezza delle navigazione e delle operazioni in genere.

Tutti gli Enti e Istituzioni coinvolte ribadiscono il proprio costante impegno nella tutela dell’ambiente marino, garantendo che ogni fase del processo di rimozione della nave Guang Rong avvenga nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e a salvaguardia del territorio.

Fonte comunicato : Capitaneria di Porto

In allegato il riepilogo delle attività dal 28 gennaio alla data odierna

Ultimo aggiornamento

19/09/2025, 07:40

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